
Il decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 25 agosto 2022, n. 164, che contiene il Regolamento recante criteri, modalità e requisiti per l'iscrizione nell'elenco dei soggetti abilitati alla vendita di energia elettrica, entrato in vigore il 17 novembre 2022, definisce le modalità di iscrizione all’Elenco dei Venditori e le norme necessarie per non perdere il diritto di permanenza.
L’iscrizione e la permanenza nell’Elenco Venditori costituiscono titolo abilitativo per lo svolgimento delle attività di vendita nel mercato al dettaglio dell’energia elettrica per le imprese dirette controparti commerciali dei clienti finali nell’ambito dei contratti di fornitura di energia elettrica.
In particolare nel Decreto è chiaro l’obbligo di regolarità dei pagamenti delle fatture emesse da Terna o dai distributori (o dai soggetti terzi grossisti).
Anche solo due casi di ritardo in uno stesso semestre possono far decadere l’abilitazione alla vendita.
DocFlow suggerisce di introdurre un’architettura di controllo sul processo di fatturazione passiva (Accounts Payable, AP) per queste fatture, che ne assicuri l’evoluzione lungo il giusto percorso. Il processo AP infatti si snoda su più rami che necessitano di essere messi sotto monitoraggio:
La ricezione da SDI delle fatture dei DL o di Terna. Occorre sincerarsi di intercettare tutte le fatture elettroniche, anche quelle che non vengono consegnate dallo SDI e che quindi rimangono solo nel cassetto fiscale. Il Decreto non ammette giustificazioni di sorta sulla mancata consegna di una fattura.
Una volta messa in sicurezza la ricezione di tutte le fatture elettroniche, queste vanno registrate al più presto, per lasciare così quanto più tempo possibile alle successive fasi. La registrazione va eseguita per il 100% delle fatture soggette al Decreto, dato che quest’ultimo non ammette alternative, e le possibili eccezioni (es POD inesistente, non conformità amministrativa, interessi di mora infondati, ecc.) vanno trattate in parallelo, orchestrando l’attività degli Attori delle diverse Unità Organizzative entro i tempi a disposizione.
Ottenuto il benestare, occorre assicurarsi che di ogni singola fattura soggetta al Decreto venga disposto il pagamento
Senza un’architettura di controllo, tutto questo si ottiene con un grande dispendio di energie che vanno distolte dalle Operations, già solitamente molto affaticate.
L’architettura di controllo che DocFlow riserva ai Clienti che operano nella Vendita di Energia va nella direzione opposta, semplificando e rendendo trasparenti molti passaggi obbligatori. DocFlow ha infatti definito una serie di accorgimenti per mettere in sicurezza l’intero processo end-to-end.
Invitiamo quindi tutti i nostri clienti che ricadono sotto questo Decreto, a valutare la messa in opera delle azioni qui indicate se non ancora prese in considerazione.